Se sei un parrucchiere ti sarai sicuramente trovato a sperimentare le più recenti mode dell’hairstyling con colori e pieghe diversi e meno uniformi rispetto al passato. È sempre più difficile, infatti, vedere un colore omogeneo. Anzi le chiome più gettonate sono proprio quelle con schiariture, riflessi particolari o magari diversi effetti di volume.
Abbiamo i biondi con mille sfumature, dal biondo naturale ai colpi di sole, piuttosto che shatush o balayage, o ancora i più recenti colori fantasia e pastello, dal grigio al lilla, fino al rosa e all’azzurro. Ci sono poi le clienti che amano un look più naturale, ma non rinunciano a giochi di colore ed effetti luce. E infine quelle che amano i cambiamenti drastici e a distanza di pochi mesi ti chiederanno di passare da un nero a un biondo o viceversa.
Risultato? Non avendo più una struttura omogenea su cui lavorare, dovrai intervenire in maniera diversa su radici, punte e lunghezze. Ognuna di esse ha esigenze diverse, solo se sei un vero professionista del settore puoi riconoscerle!
Questo ragionamento vale anche quando si decide di eseguire un trattamento con cheratina. Potrai scegliere di intervenire con diversi servizi liscianti, anticrespo o di riduzione del volume, a seconda dello stato di salute dei capelli e delle esigenze della cliente.
Sicuramente è una vera fortuna che le nuove tendenze abbiano sostituito al solito colore piatto di un tempo una gamma variegata di tonalità e sfumature. Potrai così mettere in gioco la tua creatività di professionista dell’hair styling.
Non solo, tutto ciò ti permette di instaurare un vero e proprio rapporto di fiducia con la cliente che ti chiede uno stravolgimento totale del suo look. È chiaro, infatti, che ripone nelle tue mani le sue speranze di uscire assolutamente perfetta e felice dal tuo salone.
Tutto questo però comporta delle vere e proprie conseguenze, sia nel mantenere lo stesso lavoro nel tempo, sia e soprattutto nel doverlo poi modificare su richiesta della cliente.
Facciamo un piccolo esempio. Immaginiamo che la nostra cliente che prima aveva dei colpi di sole, piuttosto che un colore ramato o mogano, passata poi ad un nero intenso, decida dopo qualche mese di vedersi più chiara. È ovvio che, prima di qualsiasi decisione, occorre una diagnosi più dettagliata.
Non potrai spremere il tubo della colorazione, preparare una decolorazione e il gioco è fatto. Sicuramente l’impegno che hai è proprio quello di capire quanta percentuale di capelli bianchi ha, qual è la struttura delle sue lunghezze e quanto sono sensibilizzate le sue punte. Ti renderai così conto come trattare ciascuna porzione di capelli. Potrai magari scegliere di applicare il colore alla radice per coprire i capelli bianchi, e un tonalizzante per le lunghezze e le punte.
Come scegliere il giusto trattamento con cheratina
Prima di qualsiasi intervento è opportuno procedere ad una diagnosi iniziale per conoscere lo stato di salute e la tipologia di struttura di capello su cui dovrai lavorare. Inoltre una consulenza personalizzata ti permetterà di scoprire le reali esigenze della cliente.
Ma facciamo alcuni esempi! La tua cliente ha capelli molto grossi, difficili e crespi, soprattutto sulla radice, mentre le lunghezze appaiono spente e leggermente mosse. Il suo desiderio non è di avere capelli lisci, ma un riccio definito senza crespo. In questo caso potrai optare per una riduzione dal riccio al mosso sulle radici e un trattamento con cheratina anticrespo sulle lunghezze.
Oppure immaginiamo che la nostra cliente abbia un capello medio-corto con un ciuffo corto davanti. Tutte le mattine è costretta a piastrare il ciuffo per averlo in ordine. Mentre sulle lunghezze applica della schiuma e asciuga con il diffusore per creare volume.
Il problema di questa cliente è di avere un capello molto crespo e difficile da gestire!
Soluzione: trattamento con cheratina lisciante sul ciuffio, in modo da non dover piastrare tutte le mattine i capelli e trattamento anticrespo disciplinante sul resto della chioma.
Risultato: capelli lucidi, morbidi e con zero crespo, senza compromettere in alcun modo il volume desiderato dalla cliente.
Questi sono alcuni esempi di quello che si può fare in salone per offrire risultati eccellenti per ogni tipologia di capello ed esigenza delle tue clienti.
Se hai piacere lasciami un commento, dimmi cosa ne pensi tu e raccontami le tue esperienze!
Ricordati che è Haircare by Sissi è a tua disposizione per ogni dubbio o consiglio!
A presto,
Sissi
1 Commento